Cosa Visitare a Reggio Emilia
Semplice! La città regala molte emozioni e tante attrattive da scoprire.
Scarica la mappa del centro storico.
Scarica la mappa del centro storico.
IL PERCORSO DELLE "PIAZZE"Nel centro storico c’è un percorso definito “delle Piazze” e in 10 minuti di camminata riuscirai a vedere tutte le piazze più importanti. In Piazza Camillo Prampolini si affacciano i più importanti edifici della vita politica e religiosa della città, tra gli altri il palazzo vescovile ed il Duomo, di cui si può ammirare il Battistero, la cui costruzione originale risale al medioevo. La piazza di San Prospero è la seconda piazza più famosa, caratterizzata dalla cattedrale di san Prospero con la sua facciata barocca, dai leoni stilofori in marmo rosa e dalla sua incompiuta torre campanaria a pianta ottagonale in stile manierista.
|
I MUSEIOltre alle varie piazze, Reggio Emilia può vantare musei importanti come il Museo del Tricolore, il quale è allestito all’interno del Palazzo del Comune, nei locali prospicienti la Sala del Tricolore (sala consiliare del comune, dove è nata la bandiera del tricolore). Il museo del Tricolore in seguito ai recenti ampliamenti (2017) si articola su tre diversi piani e vi si trovano esposti documenti e cimeli relativi alla storia della bandiera nazionale e alle diverse forme che assunse fino alla fine dell’epoca napoleonica. Sempre in centro storico si trova il Palazzo dei Musei, ex convento francescano, dal 1830 ospita la prima collezione privata del grande naturalista Lazzaro Spallanzani.
|
I FAMOSI CHIOSTRIUn’altra attrazione da visitare assolutamente e famosa a livello internazionale sono i Chiostri di san Pietro. I lavori per la costruzione del convento prendono avvio all’inizio del XVI secolo e con le loro caratteristiche pareti affrescate i due Chiostri appartenevano ai Monaci Benedettini che officiavano nell’annessa Chiesa di San Pietro. Oltre ai Chiostri di san Pietro, sono molto famosi anche i Chiostri della Ghiara, ubicati in via Guasco e vistarli lascia un piacevole senso di tranquillità. I Chiostri sono parte integrante della Chiesa della Ghiara, altra importante costruzione liturgica cristiana ed è legata al miracolo avvenuto il 29 aprile 1596 quando il giovane Marchino, sordomuto dalla nascita, ottenne miracolosamente parola ed udito mentre pregava davanti a un’immagine della Madonna dipinta dal Bertone. Peculiarità della Basilica è lo straordinario ciclo di affreschi e pale d’altare eseguiti dai migliori artisti del ‘600 emiliano: Ludovico Carracci, Gianfrancesco Barbieri (il Guercino), Lionello Spada, Alessandro Tiarini, Carlo Bonomi e Luca Ferrari.
|
ARCHITETTURA FUTURISTA
Infine se volete scoprire qualcosa di più attuale e all’avanguardia consigliamo di visitare la stazione Mediopadana dell’Alta Velocità, costruita nel 2008 è costituito da un edificio con un design futuristico che prevede la ripetizione, venticinque volte, di un modulo di lunghezza pari a 25,40 ed è stata progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava. Tale sequenza, lunga complessivamente 483 m, genererebbe un effetto di movimento pari a quello di un’onda dinamica. L’originario primo progetto “a vela” è stato sostituito da quello a “onda”, anche per meglio distinguere l’opera dai ponti; tuttavia l’intero progetto è ancora conosciuto con il nome non ufficiale di “Le vele di Calatrava“. Questa stazione insieme al sistema di ponti a vela che sovrastano l’autostrada del Sole, formano il nuovo complesso estetico e funzionale di Reggio Emilia. Per rimanere in tema futurista si può parlare del nuovo progetto del Tecnopolo, ex capannone delle famose industrie Reggiane, dove negli anni 30-40 venivano prodotti utensili ferroviari e fallite 20 anni fa, si sono rinnovati alcuni capannoni così da permettere di farli divenire centro di ricerca meccanica, meccatronica, costruzioni, agroalimentare, energia e ambiente, con lo scopo di è produrre e diffondere conoscenza, attrarre imprese hi-tech e ad alto valore aggiunto, fungere da incubatore di start up e spin-off.
|