Elemento necessario per la Reggio Emilia Medievale, Rinascimentale, Barocca e Neoclassica, l’acqua viene riproposta come presenza concreta di un passato importante, come quello estense. Il tema dell’acqua, citato in maniera esplicita a evocazione appunto dell’antico corso del torrente Crostolo, si ripropone quale ‘origine morfologica’ anche in Viale Umberto I. Le due fontane settecentesche lungo il viale saranno restaurate, riattivate e valorizzate con l’obiettivo di riportarle all’antico splendore e farle assumere ad importate elemento che caratterizza l’intero sistema della “Passeggiata Estense”. Al fine di aumentare la visibilità delle fontane, il progetto prevede un intervento di innalzamento della quota attuale sia delle vasche che della pavimentazione circostante, così come erano in origine. Per la realizzazione della bordatura intorno alle due fontane verrà collocato un cordolo perimetrale con una seduta monoblocco, eliminando l’attuale parapetto metallico. Questa soluzione permette di esaltare la presenza della fontana nello spazio a piazza, conferendole maggiore visibilità e valorizzazione prospettica, nonché maggiore coerenza con le caratteristiche storiche delle fontane.
Sempre nel rispetto della storia, le fontane saranno caratterizzate dalla coltivazione di piante acquatiche, tipo ninfee, in alcuni punti delle vasche, così com’era nel Settecento. L’acqua quindi non sarà trattata chimicamente e non sarà ‘artificialmente’ cristallina, ma assumerà le colorazioni tipiche della presenza vegetale. Ogni fontana avrà un solo getto, come in origine. Comments are closed.
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42195 METRI DI REGGIO EMILIACuriosità riguardanti parti della città che potrai scoprire correndo la nostra splendida Maratona. Categorie
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